sabato 16 agosto 2025

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 1313 km da casa 

    Il cielo stamattina รจ grigio, coperto da nubi compatte che non lasciano spazio al sole. Capiamo subito che le temperature saranno piรน basse rispetto ai giorni scorsi e, senza pensarci troppo, ci vestiamo “a cipolla”. A complicare le cose ci pensa il vento, che fin dai primi minuti di pedalata si rivela nostro compagno di viaggio. Naturalmente contrario, giusto per non farci mancare un po’ di sfida.



    Lasciata alle spalle Mirow, la strada ci porta attraverso ampie campagne e fitte foreste. Il paesaggio รจ dolcemente ondulato, senza vere difficoltร , e il ritmo, nonostante il vento, resta piacevole. Lungo il percorso incrociamo numerosi cicloviaggiatori, quasi tutti diretti nella direzione opposta alla nostra. Come noi stanno percorrendo la ciclovia che collega Copenhagen a Berlino. Ci basta un cenno di saluto e un sorriso, per sentirci parte di un’unica avventura. Ognuno con la propria meta, tutti con lo stesso desiderio: esplorare il mondo su due ruote, lasciandoci portare da un mezzo semplice ed essenziale. Perfetto al punto tale da donarci libertร  assoluta.



   Pedaliamo nella Mecklenburgische Seenplatte, la Terra dei Laghi del Meclemburgo. รˆ una regione ricchissima d’acqua, punteggiata da specchi lacustri che attirano turisti, bagnanti, amanti della canoa e pescatori. Intorno a noi, parchi naturali e boschi fitti di pini e latifoglie disegnano scenari che invitano a rallentare e a respirare a pieni polmoni. รˆ una natura generosa, che sembra volerci avvolgere e trattenere. 



    Nella tarda mattinate le nuvole hanno abbandonato la scena e a mezzogiorno ci fermiamo a Krakow am See. Decidiamo di pranzare in riva al lago e di lasciarci avvolgere dall’atmosfera della cittadina. Le sponde brulicano di turisti e villeggianti, l’aria รจ festosa e spensierata: per un po’ dimentichiamo la strada che ci aspetta e ci godiamo il momento.



    Ma il viaggio ci chiama e, dopo questa sosta rigenerante, risaliamo in sella per percorrere l’ultima ventina di chilometri che ci separano dalla meta. L’arrivo a Gรผstrow, elegante cittadina di trentamila abitanti, ci sorprende con la sua bellezza. Pernottiamo proprio nel cuore del centro storico, tra la maestosa cattedrale e l’antico municipio.



    Passeggiando per le vie, chiediamo qua e lร  se qualcuno conosce friulani che vivono in zona. Anche oggi la ricerca non porta risultati, ma non ci lasciamo scoraggiare: il nostro scopo rimane ben vivo, custodito dentro di noi e che รจ il motivo fondamentale di questo viaggio. Perchรฉ questa avventura non รจ fatta solo di chilometri e di mete raggiunte: รจ fatta soprattutto di incontri attesi ed inattesi, di speranze, e del bisogno profondo di sentirci parte di una terra unica che รจ il nostro Friuli.


Un viaggio non inizia quando si parte e non finisce quando si ritorna


Stay tuned ๐Ÿ™Œ ๐ŸŒ